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La foto di copertina di Luigi Frappi è tratta da: “Gazzetta di Foligno”, anno 137, n. 3, 30 gennaio 2022.
di Lettere Scienze e Arti – FOLIGNO PG
La foto di copertina di Luigi Frappi è tratta da: “Gazzetta di Foligno”, anno 137, n. 3, 30 gennaio 2022.
L’Accademia Fulginia vuole fare gli auguri per il nuovo anno, come è nel suo stile, in modo non stereotipato e, soprattutto, aprendo nuovi fronti nella ricerca e nella conoscenza del patrimonio culturale prodotto in Foligno.
Fortunato Frezza, accademico fulgineo, ci guida nel seguire il Dantis iter in Deum. Con Dante dalla Selva all’Empireo di Giovanni Ambrosi (1886-1972), quarto presidente della “nuova” Fulginia dal 1968 al 1971.
Nel settimo centenario della morte di Dante Alighieri l’Accademia Fulginia di Foligno intende celebrarne la memoria, riscoprendo nel patrimonio librario dei Soci e rileggendo un volume, che sarebbe stato ignominioso lasciar poltrire indisturbato sopra un ignaro piano di scaffale. Associando Dante e Foligno, sarebbe d’obbligo lasciare libero corso all’immaginazione e immediatamente alludere alla prima edizione a stampa della Divina Commedia. Ma non è esattamente questo il caso, ancorché tale intuizione non si discosti troppo dal medesimo ambito mentale, dato che il volume e l’autore vantano una schietta appartenenza folignate, mentre l’argomento è splendidamente dantesco.
Quando nel 1965 fu commemorata la nascita di Dante Alighieri nel settimo centenario, un erudito folignate, Giovanni Ambrosi, futuro presidente dell’Accademia Fulginia, dette alle stampe una singolare opera bilingue dal sontuoso frontespizio, anch’esso bilingue: Dantis iter in Deum. Con Dante dalla Selva all’Empireo. Interpretazione latina di episodi salienti della “Divina Commedia” con il testo dantesco a fronte e sintesi italiana e latina di tutto il poema. Prefazione di Giuseppe Ijsewijn dell’Università di Lovanio, 1265-1965, Settimo Centenario della nascita di Dante Alighieri. Poligrafica F. Salvati, Torino, Stabilimento di Foligno 1965.
Il titolo rimanda alla nuda voce di donna che la “voja de camparì” esibisce fino all’impudicizia e che si fa timore e cura e senso della precarietà d’esistere: vive e trema come la fronda d’un albero al vento ciclico delle storie dei senza-storia.
(dall’introduzione, p. 6)
Piazza S. Giacomo 1-2 – Foligno PG
la prima presentazione pubblica
Donna, voja e fronna non è semplicemente un disco particolarmente ispirato ma prima di tutto è un progetto di rivisitazione sonora di un importante viaggio etnomusicale, quale quello che condussero Diego Carpitella e Tullio Seppilli nell’Umbria del 1956. L’idea che ha portato alla realizzazione di questo lavoro di estremo fascino è di Piero G. Arcangeli che, nella duplice veste di etnomusicologo e compositore, ha ripreso dopo diversi anni l’argomento della sua tesi di laurea: le musiche e i canti rilevati ‘sul campo’ nell’area centro-appenninica.
A conferire ulteriormente peso a questo esperimento nel quale la tradizione musicale contadina incontra suoni classici, è la raffinata presenza di UmbriaEnsemble, gruppo di musica da camera umbro formato da Maria Cecilia Berioli (violoncello), Leonora Baldelli (pianoforte), Luca Ranieri (viola) e Claudia Giottoli (flauto e ottavino) insieme alla grande voce di Lucilla Galeazzi, dagli anni Settanta intensa interprete dei canti di tradizione orale italiani (e della sua Umbria, in particolare).
Questo felice connubio di musicisti di prestigio internazionale ha permesso di far incontrare la musica classica con l’altra musica, quella popolare; ne è venuto fuori un lavoro fecondo e di notevole equilibrio formale, nonostante l’accostamento potesse far pensare ad un approccio azzardato. Canti di lavoro (stornelli a dispetto, a vatocco, a saltarello), canti devozionali e paraliturgici insieme a ballate e ninne nanne, che hanno permesso alla donna di esprimersi, sono il nucleo di questo disco dalla grande ampiezza espressiva.
La validità della sperimentazione si è tradotta con l’assegnazione del Premio Nazionale Città di Loano 2020 per la musica tradizionale italiana, che ha voluto premiare gli artisti e l’editore Squilibri per la volontà di preservare una memoria storica e culturale oltre che musicale.
Viviana Berardi
in L’isola della musica italiana
Altre recensioni:
Daniele Cestellini in Blogfoolk Magazine;
Guido Festinese in Giornale della musica;
Auditorium Parco della Musica di Roma;
Rita Boini in Corriere dell’Umbria.
Parecchio autonome l’una dall’altra, raccontate rapsodicamente, come “dittavano” al momento ricordi spesso riaccesi da qualche lettura, queste storiette sono figlie, come perlopiù accade, di memoria personale e immaginazione: sorelle germane. Così, pagina dopo pagina, vissuto e letterarie suggestioni, vita e letteratura se ne sono contesa la più diretta ascendenza e… assai difficile stabilire il vincitore.
Il Formichiere di Marcello Cingolani editore
acquistabile anche on line
Venerdì 5 novembre 2021, ore 17
Palazzo Candiotti (g. c.), sede dell’Ente Quintana
Via Gramsci – Largo Frezzi – Foligno
Intervengono
Fabio Bettoni e Claudio Stella
Coordina
Rita Fanelli Marini
Organizzazione del
Centro di ricerche Federico Frezzi di Foligno
Il 23-25 febbraio 2017, a Foligno e a Perugia, si è svolto il Convegno internazionale di studi su “Federico Frezzi e il Quadriregio nel Sesto Centenario della morte (1416-2016)“, con l’alto riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica.
Ulteriori informazioni e approfondimenti sul sito del Convegno.
Presentano gli Atti del Convegno il professore Marco Grimaldi, Università La Sapienza di Roma, la professoressa Cristina Moro dell’Università di Pisa, il teologo dottor Fausto Sbaffoni OP; presiede Antonio Cocolicchio, Priore provinciale della Provincia Romana di Santa Caterina da Siena; coordinano l’evento i professori Elena Laureti e Daniele Piccini, curatori degli Atti, editi nel 2020, in Ravenna, Longo editore, nella prestigiosa “Memoria del tempo. Collana di testi e studi medievali e rinascimentali diretta da Johannes Bartuschat e Stefano Prandi”.
L’evento rappresenta un punto di approdo non solo per la conoscenza più approfondita criticamente di Federico Frezzi e del suo Quadriregio, nonché per la reale acquisizione storica della Foligno (e dell’Umbria) medievale, ma anche un punto di partenza perché si aprono nuovi e originali spazi di indagine, fino all’obiettivo di giungere a una nuova edizione critica del Quadriregio frezziano, essendo l’ultima datata al 1914. Edizione cui sta lavorando il professore Piccini, direttore scientifico del Convegno e del Centro studi Frezzi.
Per una descrizione del contenuto del volume:
l’articolo Pubblicazione su Federico Frezzi in questo sito.
Ulteriori informazioni sul sito del
Centro di ricerche Federico Frezzi di Foligno
L’Accademia Fulginia di Lettere Scienze e Arti
in collaborazione con la Comunanza Agraria di Cancelli
domenica 19 settembre 2021
promuove
Una Domenica a Cancelli
Questa sarà l’articolazione della Giornata
PER CANCELLI
Un villaggio tra i monti di Foligno
Santuario dei Santi Pietro e Paolo
ore 11-13
intervengono:
Maurizio Coccia, ambiente e paesaggio
Maria Romana Picuti, archeo-storia
Roberta Taddei, Sassovivo e Cancelli
Alfiero Moretti, moderatore
PER CANCELLI, CON MAURIZIO CANCELLI
Un artista tra i monti per i mondi
nel ricordo di Renato Campana e Afranio Metelli
Bottega d’Arte di M. Cancelli
Visitabile ore 10-17
Santuario dei Santi Pietro e Paolo
ore 17-19
Ragionando, Riflettendo, Proponendo
Si comincia con Enrico Sciamanna e Massimo Stefanetti
e si prosegue in una libera e corale chiacchierata dei partecipanti con l’Artista;
Alfiero Moretti, moderatore.
Il Coordinamento Generale della Giornata è affidato ad Annamaria Menichelli e a Marta Onali.
Con la datazione luglio 2021, è uscito dalla tipografia della Dimensione Grafica (Foligno) il nuovo “Bollettino Storico della Città di Foligno”; reca i numeri 43-44, per gli anni 2020-2021 (ISSN: 1121-6425) ed è pubblicato anche in versione monografica (ISBN: 978-88-946110-0-7).
Cultura Economia Territorio
La Storia come mestiere
Studi in onore di Fabio Bettoni
a cura di Augusto Ciuffetti e Roberto Tavazzi
Consta di 908 pp. complessive e pubblica in copertina l’opera Villaggio è… dell’artista Maurizio Cancelli. Anche questo volume fruisce degli imprescindibili sostegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e del Ministero della Cultura (MiC).
Il libro, dedicato a Fabio Bettoni, presidente dell’Accademia, in occasione del suo 75° compleanno, è curato da Augusto Ciuffetti e Roberto Tavazzi, con l’editing di Lucia Bertoglio e la collaborazione grafica di Michelangelo Augusto Spadoni.
Raccoglie le testimonianze di:
Fiorella Agneletti, Carla Barberi Glingler, card. Giuseppe Betori, Maurizio Cancelli, Massimo Carcani Bartoli, Ambretta Ciccolari-Micaldi, Livia Faggioni, Rita Fanelli Marini, Alberto Grohmann, Maria Rita Lorenzetti, Domenico Metelli, Roberto Nesci, Maurizio Salari, Roberto Segatori, Massimo Stefanetti.
Hanno offerto i propri contributi scientifici:
Matelda Albanesi, Lia Barelli, Giordana Benazzi, Lucia Bertoglio, Laura Bonomi Ponzi, Franco Bosi, Giancarlo Castagnari, Emanuela Cecconelli, Rita Chiacchella, Francesco Chiapparino, Maria Ciotti, Augusto Ciuffetti, Maurizio Coccia, Giacomo Committeri, Renato Covino, Arianna De Angelis, Emanuela Di Stefano, Fortunato Frezza, Cristina Galassi, Fausto Gentili, Roberto Giulianelli, Erminia Irace, Piero Lai, Elena Laureti, Elvio Lunghi, M. Laura Manca, Francesco F. Mancini, Bruno Marinelli, Enrico Menestò, Annamaria Menichelli, Paola Mercurelli Salari, Gabriele Metelli, Alfiero Moretti, Marco Moroni, Silvestro Nessi, Maria Grazia Nico, Antonio Nizzi, Ettore Orsomando, Veruska Picchiarelli, Maria Romana Picuti, Simone Piselli, Paolo Raspadori, Anna Maria Rodante, Luigi Sensi, Adriano Serafini, Mario Squadroni, Saverio Sturm, Paola Tedeschi, Mario Timio, Bruno Toscano, Attilio Turrioni, Boris Ulianich, Manuel Vaquero Piñeiro, Stefania Zucchini.
Quest’anno, l’incontro accademico ormai tradizionale del 23 agosto sarà caratterizzato dalla presentazione del numero 43-44 del Bollettino Storico della Città di Foligno per gli anni 2020-2021.
Si tratta di una raccolta di studi in onore di Fabio Bettoni, presidente dell’Accademia Fulginia, in occasione del 75° compleanno.