Sabato 21 gennaio alle ore 16.30 presso il Teatro San Carlo, a Foligno, l’associazione Pro Foligno ha conferito il Giglio d’oro per l’anno 2023 a due personalità che onorano la città di Foligno: il Card. Giuseppe Betori Arcivescovo di Firenze e Mons. Antonio Buoncristiani Arcivescovo emerito di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, entrambi accademici fulginei.
Con il patrocinio della Regione Umbria, dei Comuni di Foligno, Gubbio, Mantova, Pesaro e Urbino,
il Centro di Ricerche Federico Frezzi per lo studio della civiltà umanistica
e l’Università degli Studi di Perugia-Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne
In collaborazione con l’Associazione Rasiglia e le sue sorgenti, l’Associazione culturale Platea, il Liceo Classico Federico Frezzi di Foligno, l’Accademia Fulginia, Pro Foligno, Archeo Foligno, Biblioteca Comunale “Dante Alighieri” e Biblioteca Lodovico Jacobilli di Foligno
Con il sostegno di Ministero della cultura, Comune di Foligno, Fondazione della Cassa di Risparmio di Foligno, Alliance Française, famiglia Bartoli, farmacisti a Foligno
FOLIGNO, Palazzo Trinci, 21-22 ottobre 2022
Convegno Nazionale sul poeta Marco Rasilio di Foligno (1450 ca-1508) Magister Marcus Rasilius de Fulgineo, poeta eximius
Marco Rasilius è poeta, medico e filosofo (Foligno seconda metà del XV secolo, morto a novembre 1508, fu un prestigioso medico del Ducato di Spoleto e della Marca Anconetana) che ha composto molteplici componimenti poetici, appartenenti ai generi più svariati, tra i quali una lunga e articolata Egloga o Epistola dedicata alla duchessa di Urbino e Gubbio Elisabetta Gonzaga di Mantova, giovane vedova del duca Guidubaldo da Montefeltro. Altre sue opere: liriche amorose e le Egloghe nell’Opera nova; Ordinationes; La conversione della Maddalena; La frottola de’ cento Romiti; La predica d’Amore; l’Egloga-Epistola a Elisabetta Gonzaga; l’inedito Pianto della Madonna; l’inedita commedia Circinia o Cercina.
È noto che l’orientamento attuale degli studi accademici in ambito umanistico è quello di porre l’attenzione su personaggi e movimenti culturali ancora pressoché sconosciuti, ma che hanno caratterizzato la cultura del territorio in cui fiorirono.
In questa prospettiva, il convegno vuole fare uscire dall’ombra Marco Rasilius da Foligno, questo significativo, ma sconosciuto, esponente del rinascimento umbro e italiano, attraverso diverse trattazioni relative alle sue opere, facendo luce sulla sua biografia e i molteplici legami che caratterizzano la sua attività, a Foligno (in particolare nel borgo di Rasiglia) e presso le corti di Urbino, Gubbio e Mantova.
Marco Rasilius verrà studiato proiettando la sua figura e la sua opera su uno sfondo geograficamente e culturalmente molto più ampio e variegato di quello squisitamente locale o regionale.
Il programma:
Prima sessione, venerdì 21 ottobre, h. 9-13
Saluti Istituzionali
Saluti di Tommaso di Carpegna Gabrielli Falconieri (Università di Urbino) a nome del “Comitato nazionale per le celebrazioni del sesto centenario della nascita di Federico da Montefeltro”
Presiede Amedeo Quondam (professore emerito Università La Sapienza di Roma)
John Butcher (Centro Studi “Mario Pancrazi”) – Elegia, epopea e retorica a Perugia e dintorni ai tempi di Marco Rasilio
Elena Laureti (Centro di ricerche Federico Frezzi) – Egloga-Epistola di Marco Rasilio a Elisabetta Gonzaga in morte del duca Guidubaldo di Montefeltro
Maiko Favaro (Università di Roma La Sapienza) – La Frottola dei Cento Romiti e i suoi rapporti con la tradizione letteraria
Discussione/Pausa
Anna Rita Rati (Dottore di ricerca Università di Perugia) – L’inedita commedia Circinia del Rasilio
Alessandro Carlomusto (Università La Sapienza di Roma) – Forme e modelli della produzione lirica di Rasilius
Seconda sessione, venerdì 21 ottobre, h. 15.30-19
Presiede Sandro Gentili (Università di Perugia)
Lucia Bertoglio–Maria Biviglia–Federica Romani – I documenti d’archivio su Marco Rasilio
Erminia Irace (Università di Perugia) – La conversione di santa Maria Maddalena di Marco Rasilio e la circolazione dei libri popolari in Italia tra XVI e XVII secolo
Franco Arato (Università di Torino) – Di varia e stravagante textura. Rasilio e altri “irregolari” nella storiografia secentesca
Discussione/Pausa
Matteo Bosisio (Università di Milano) – Velame bucolico e squarci autobiografici: l’egloga ‘Ove ito so’ di Marco Rasilio
Cristina Moro (Università di Pisa) – Tra bibliografia e bibliofilia: un viaggio attraverso le edizioni cinquecentesche delle opere del Rasilius
Terza sessione, sabato 22 ottobre, h. 9-12
Presiede Salvatore Ritrovato (Università di Urbino)
Stefano Andres (Dottore di ricerca Università di Pisa) – Arti magiche, mostri, demoni e meraviglie. Spigolando tra le opere di Marco Rasilio
Giovanna Lazzi (già Direttrice della Biblioteca Riccardiana di Firenze) – Xilografie nelle stampe cinque-seicentesche delle opere del Rasilio
Giulio Vaccaro (Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea-CNR, Roma) – Cose varie e a noi incredibili: il “Viaggio di LXXX eremiti”
Matteo Largaiolli (Università di Bolzano) – Filologia, metrica e intrecci di tradizioni nella Predica d’Amore e in altri testi di Rasilio
In occasione dell’edizione 2022 dei Primi d’Italia/Festival Nazionale dei Primi Piatti, organizzata a Foligno dal 29 settembre al 2 ottobre.
Proponiamo di leggere un bel libro nel quale grani, semole, paste e pastai sono protagonisti a tutto tondo: Maccaroni vermicelli e tagliolini. Paste alimentari a Foligno tra Seicento e Novecento, di cui sono autori i nostri accademici Fabio Bettoni e Bruno Marinelli. Il libro, pubblicato nel 2019, è stato distribuito dall’Editore “Il Formichiere” di Marcello Cingolani, e comincia così:
Che la pasta alimentare fosse conosciuta e consumata in Foligno e dintorni già nel Cinquecento, lo testimoniano tracce documentarie sporadiche ma significative, come il nome, o soprannome, di «maccarone» che portano il padre di Pierdonato di Trevi, il figlio del defunto Pierangelo del villaggio di Fondi tra i monti di Foligno, il nonno di Piergentile di Sebastiano di Bevagna ed il locandiere Simone di Matteo Trabalsochi del villaggio di Valle; la «cocchiara da maccaroni», presente nell’inventario dei beni ereditari di un altro locandiere, Sante alias Guercio di Bernardino, e di quelli del nobile Celio Nuti; e, forse, la «ratta cascio» o «gratta cascio», che figura tra i beni relitti da Lauro Barbati, fratello del celebre poeta Petronio e suocero dell’altrettanto famoso poeta Vincenzo Jacobilli, e tra quelli reperiti in casa del sacerdote Marchesio Orfini. Ed altrettanto familiare doveva essere, quantomeno nella nobile famiglia Rossi, il tipo particolare di pasta nota come «vermicelli», giacché i fratelli Cristiano, Carlo e Francesco Rossi possedevano in comune alcune case e botteghe in Roma nei pressi di piazza del Popolo, due delle quali condotte in locazione proprio da vermicellari.
Il logo della manifestazione folignate
Maccheroni, lasagne e tagliolini figurano nel tariffario dei generi in vendita nelle botteghe dei pizzicagnoli folignati solo nel 1644 (ma non è da escludersi che vi fossero notificazioni precedenti), e, per avere notizia di una prima bottega nostrana in cui la pasta venisse prodotta meccanicamente e posta in vendita, bisogna attendere il 1648. Questo libro vuole fornire un primo approccio d’insieme, e, muovendo appunto dal ’48, si spinge fino agli anni Trenta del Novecento, con ciò attraversando la lunga fase di transizione dalla bottega artigiana, ove produzione e vendita delle paste si combinavano tra loro, alla fabbrica industriale della Ditta Fratelli Pambuffetti della quale facciamo conoscere il profilo al 1938, anno nel quale poteva dirsi concluso il processo di adeguamento alle nuove tecniche produttive e alle relative tecnologie. Duecentonovanta anni di storia filtrati dai profili biografici di una quarantina di pastai, delineati nei contesti famigliari loro, e relativi contorni sociali.
Maurizio Cancelli è nato in Cancelli di Foligno nel 1951: un villaggio appenninico situato sui 900 metri di altitudine. Dopo le Elementari nella scuola di Cancelli, ha frequentato le Medie nell’Istituto missionario del Sacro Cuore in Pagliare del Tronto (AP). Ha conseguito il diploma di Maestro d’Arte e la Maturità d’Arte Applicata nell’Istituto Statale d’Arte di Spoleto (oggi Liceo Artistico “Leoncillo Leonardi”). Ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento nell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. Con una intensa attività artistica, Maurizio ha intrecciato un’appassionata vitalità didattica nelle Scuole di Stato fino al pensionamento, intervenuto nel 2017.
Rigenerazione è il titolo della mostra di Maurizio Cancelli e Luigi Pugnali allestita a S. Eraclio di Foligno, parrocchia di San Marco, fino al 20 settembre 2022.
Tutti i giorni 9.30/12.30 – 18.00/19.30. Ingresso libero.
Assemblea Annuale Ordinaria degli Accademici ordinari alla Biblioteca Jacobilli Lunedì 13 giugno 2022 alle ore 17,30
Ordine del giorno 1) Omaggio di Memoria agli Accademici defunti (2020-2022): Sergio ANDREOLI, Francesco GUARINO, Vinicio MAZZOLI (accademico fondatore), Germano MANCINI, Arnaldo PICUTI 2) Saluto all’accademico Fortunato FREZZA, neocardinale 3) Saluto ai nuovi Accademici (30 giugno 2021) Maurizio COCCIA, Roberto NESCI, Roberto SEGATORI 4)Nuovi Accademici: proposta 5)Consuntivo scientifico e culturale biennio 2020-2022 6) Resoconto economico e finanziario biennio 2020-2022 7) Attività editoriali biennio 2020-2022 8)Magistero Accademico: proposta per il rinnovo 9) Varie ed eventuali
All’Angelus di domenica 29 maggio 2022 il Papa Francesco ha reso nota la nomina di ventuno nuovi cardinali tra i quali il nostro accademico ordinario Fortunato Frezza, dottore in Sacra Scrittura, prelato d’Onore di Sua Santità, canonico camerlengo del Capitolo di San Pietro in Vaticano, già sotto-segretario del Sinodo dei Vescovi.
Le Accademiche e gli Accademici della Fulginiarivolgono a don Fortunatole più sentite felicitazioni.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.